Zucchero di canna nel caffè (Soli a metà)

Il vai e vieni nel bar non lo sfiora nemmeno, il cucchiaino agita il caffè davanti a lui, ormai freddo, e la sua mente viaggia per capire cosa fare di loro...
Stanno assieme, ma sono sempre più lontani...

Profondo, intimo e quasi malinconico...
Andrea Devis si ripropone con un nuovo singolo estratto dal suo primo album e ci accompagna all'interno di un viaggio dell'anima quasi tormentato...

Una linea ritmca caratterizzata da un bit molto delicato è aricchita da un giro di basso molto raffinato mentre effetti synth non invasivi punteggiano tutto l'incedere della traccia.

La spina dorsale dell'arrangiamento è rappresentata da una chitarra classica pensata ad arte per colorare di grandissimo gusto la canzone...
Arpeggi, rif e tutto lo scibile legato allo strumento regalano momenti di classe pura all'arrangiamento.

Sempre di livello assoluto la capacità di canto di Andrea il quale gioca con disarmante semplicità con le sue peculiarità canore mettendo in luce, ancora una volta, un talento assoluto!

Da gustare in cuffia in atmosfera tranquilla!

La storia

Andrea Devis artista dalle notevoli espressioni vocali, con il singolo  Zucchero di canna nel caffè (soli a metà), tratto dall’album d’esordio dell’artista, “Nella Stanza” . racconta di tutti coloro che scelgono di rimanere “soli a metà”…

Zucchero di canna nel caffè richiama l’idea anni ’80 di “Dopo di te”, singolo d’esordio dell’artista milanese, abbandonandone però il retrogusto dance, e virando verso un'atmosfera più raccolta.
Il risultato è una ballata dolce e malinconica resa ulteriormente armoniosa dall’arrangiamento di Edoardo Morelli, che con la sua chitarra ci accompagna per tutta la durata del pezzo.

Il testo, semplice e diretto, racconta di tutti coloro che scelgono di rimanere “soli a metà”, crogiolandosi nella serenità fittizia di un mondo in cui non si riconoscono più – poco sincero e fatto di compromessi. Si tratta infatti di un brano ispirato a nessun avvenimento preciso, ma a una realtà di cui tutti noi facciamo parte, dove spesso ci si accontenta – rimanendo imprigionati in una felicità apparente e stantia – piuttosto che continuare a cercare la propria libertà.

Leggi la scheda di Andrea!

Artista: 

Andrea Devis

Genere: 

pop

Copertina del brano: