un angolo buio

Il loro rapporto è finito male, anzi malissimo... Pensava fosse qualcosa di cui fidarsi ed invece eccola lì, mentre si morde le labbra, a macinare rabbia con quel peso sullo stomaco che la rende completamente fuori di sè... Introspettivo, carico di grinta e con quella vena autobiografica che rende una canzone un qualcosa di molto intimo regalato alla gente... Un angolo buio è il singolo che segna il ritorno sulla scena di Chiara Ragnini, cantautrice genovese dalle spiccate doti di scrittura che vanno perfettamente ad incastonarsi nel suo genere musicale fatto di elettronica che strizza l'occhio al pop con spruzzi di rock... Quando una storia rappresenta il proprio vissuto ecco che ciò che si trasmette ha qualcosa in più... Una ritmica incalzante, quasi in stile "jungle" detta il tempo della canzone con una linea di basso synth che regala profondità ad un assieme composto da sonorità elettroniche splendidamente assemblate tra di loro. di grande impatto, seppur non in primissimo piano, il gioco di chitarra acustica, suonata ai mille all'ora, che tinteggia una cascata brillantissima e molto aperta sul left e sul right, e ben inserita nel mood a fare da contraltare acustico in un assieme decisamente elettronico! Sempre sugli scudi la voce di Chiara, vera protagonista della canzone, la quale si dimostra ancora una volta autrice e performer di livello assoluto! Da gustare in cuffia per non perdere i mille colori dell'arrrangiamento!

La storia

Un angolo buio è il nuovo singolo di Chiara Ragnini, estratto da La Differenza, secondo disco dell'artista ligure. La canzone racconta della fine di una lunga amicizia decennale e della forza scaturita dalla cocente delusione seguita all'esaurimento del rapporto. Fidarsi è bene e non fidarsi è molto meglio: recita così l'incipit del brano, caratterizzato da un ritmo trascinante e dalle sonorità electro pop e rock che ben definiscono il lavoro della musicista. "L'angolo buio del titolo" spiega Chiara "è il punto di non ritorno in cui è stata spinta una lunga amicizia finita, purtroppo, in cenere. L'episodio è accaduto ormai quasi 7 anni fa e all'epoca, sul momento, il tradimento che ho vissuto mi ha spiazzata e fatto soffrire parecchio. Ringrazio, però, la persona in questione: se non si fosse concluso tutto così bruscamente non sarebbe nata questa canzone." Ed è così che l'amicizia, ormai merce rara, viene rappresentata nel videoclip, in maniera figurativa, dal volto di una tigre bianca di bianco vestita mentre Chiara, in abito scuro, elabora il lutto del compimento conclusione dell'affetto in una atmosfera onirica e surreale. Il video è stato realizzato interamente da Chiara durante le settimane di lockdown. Leggi la storia di Chiara!

Artista: 

Chiara Ragnini

Genere: 

alternative pop

Copertina del brano: