Train out of Holliwood

Un treno esce dalla stazione, le luci della sera si specchiano nei finestrini e la vita scorre dietro il convoglio che inizia a sfrecciare nella notte...

Un sound decisamente avvolgente ed una voce di calore e morbidezza fuori dal comune!

Questo singolo di Judith Owen può definirsi così, se vogliamo fare una sintesi molto superficiale della traccia, ma in questi 3 minuti e 45 secondi c'è davvero tantissimo da gustare!

Il drumming, delicato quanto basta nelle strofe ed esplosivo nei ritornelli, da quell'energia che fa battere il piede mentre il pianoforte risulta il vero protagonista di tutta la traccia:
il tocco discreto, doppiato a due mani, esplode nei momenti topici della canzone caricando di groove tutta la linea melodica garantendo, a livello cromatico, un effetto letteralmente impressionante!

Judith avvolge, come una carta da regalo, tutta la canzone con la morbidezza della sua voce che dimostra una facilità di canto con pochi eguali.

Una canzone che non stanca davvero mai! Semplicemente spettacolare!

Da ascoltare ripetutamente a volumi sostenuti!

La storia

Dopo la pubblicazione internazionale nel 2014 dell’album Ebb & Flow (in uscita in Italia il 25 marzo 2015), la cantautrice gallese Judith Owen attinge ancora a questo suo ottavo album acclamato dalla critica per proporre un nuovo singolo, Train out of Hollywood.

Brano d’apertura dell’album, Train out of Hollywood vede la partecipazione di tre leggendari musicisti, Leland Sklar, Waddy Wachtel e Russell Kunkel, artefici di un sound inconfondibile che caratterizzò molti storici successi di grandi cantautori USA dei Settanta, tra cui James Taylor, Jackson Browne, Carole King, Linda Ronstadt, Crosby & Nash, Warren Zevon.

Train out of Hollywood parla delle prime esperienze di Judith quando andò a vivere a Los Angeles, delle persone che incontrò e della loro “disperata ricerca del successo”, un’ambizione che anche lei sentiva di poter condividere.

Artista: 

Judith Owen

Genere: 

soul