Through the silence

Una notte senza luna, solo il baluginio delle stelle tenta di spezzare l'oscurità che avvolge un quartiere trasandato in una cittadina dispersa nella pianura... Tutto sembra fermo, ma ombre, ancora più scure della notte, si aggirano tra le tenebre...

Un messaggio molto particolare quello che passa attraverso le note di questo nuovo singolo dei Misfatto, ma non potrebbe essere che così visto ciò che ruota attorno alla loro ultima fatica discografica!

La solita scarica di energia pura che è il marchio di fabbrica di questa rockband piacentina caratterizza questo pezzo...

Le chitarre graffiano sin dalla prima nota chi ascolta ed il solito dualismo tra le voci accompagna tutta la traccia.

Un groove davvero intenso si alterna a momenti tiratissimi a stop dove il timing si dimezza per poi riprendere senza soluzione di continuità.

Molto intrigante il finale dove tutta la canzone cambia il suo stile scaricando, letteralmente, tutti i cavalli che ha sotto il cofano per una vera apoteosi finale!

Da gustare a volumi sostenutissimi!

La storia

Vampiri, zombie, Rosacroce assetati di vendetta. Tutto nel silenzio della notte e attraverso le sue insidie secolari.

Il Trip-rock dei Misfatto si esalta nelle sonorità dark, rock e grunge in chiave 2015.

Si chiude il viaggio dei Misfatto, partito dal libro LA CHIESA SENZA TETTO 35 sogni a Lisbona – ED. Zona (2013) scritto da Gabriele Finotti, chitarra e unico dei fondatori della band dalla nascita del gruppo. Una triade di messaggi mistici in parole e musica che si chiude con il nuovo album ROSENCRUTZ IS DEAD.
L’ultima fruttuosa era dei Misfatto nasce dall’incontro di Finotti con Melody Castellari nel 2008, e da allora la band non si è quasi più fermata a livello compositivo e di live. Il penultimo album HELEONOR ROSENCRUTZ (aprile 2014) richiama molteplici visioni oniriche sempre nel segno della melodia delle voci e del rock italicus.

Con l’uscita di Rosencrutz is dead c’è il ritorno alle origini, alla musica rock, triprock e psichedelica che piace più suonare ai Misfatto. Sette brani che parlano sempre di Lisbona, di Rosacroce, di terremoto, di notte e di roghi.
L’album è totalmente in inglese per rispecchiare ancora di più le radici rock della band. Un inglese semplice e fruibile, con le due reprise di Rosencrutz ed Heleonor, dall’album 2014, le uniche scritte da Finotti in lingua anglosassone con altre parole ispaniche e portoghesi.

Artista: 

Misfatto

Genere: 

Rock