Passa tutti i giorni di qui

La gente passa davanti a quel bar, loro stanno bevendo qualcosa e tra una chiacchiera e l'altra osservano le persone e per ognuna c'è una storia che si potrebbe raccontare... Tra il rock con un pizzico di psichedelia, energetico ed introspettivo... Passa tutti i giorni di qui è il nuovo singolo di Nico Sambo tra groove e riflessioni... Sicuramente non easy listening, ma con tanta qualità al suo interno... Il motore del pezzo è sicuramente il drumming, raffinato ed al contempo decisamente potente, che accompagna con il suo groove tutto l'assieme, tra giochi di cassa e rullante con bei tocchi di tom con delle ghost laddove ce n'è bisogno con un bel basso, semplice, ma preciso e pulsante sulla cassa. Intriganti e molto intense tutte le parti di chitarra elettrica, tra rif in distorsione e ritmiche grunge graffianti, pensate e suonate per donare quel graffio rockeggiante che non guasta mai. Sprazzi di tastiere tinteggiano i ritornelli per colorare il mood mentre la parte di cantato, tra il sognante e l'evocativo, va ad incastonarsi perfettamente nell'arrangiamento. Da sorbire in cuffia senza soluzione di continuità per cogliere ogni sfumatura dell'arrangiamento!

La storia

“La battigia si rimbocca le coperte con la marea”. Il moto ondoso e ripetitivo del mare sulla battigia descritto nella prima strofa è un’allegoria che viene accostata all’immagine chiave della seconda strofa: ci sono due amici, probabilmente in un bar, stanno seduti, bevono, parlano e guardano passare le persone a passeggio; da lì passa tutti i giorni una donna, come l’acqua che bagna la battigia e poi se ne va. Il suono del pezzo è basato su chitarre sature nelle strofe e fuzz nei ritornelli. Il videoclip, realizzato da Marco e Paolo Bruciati, è costruito intorno alla parola “passare” e sullo schermo, diviso in due parti, “passano” le immagini dei piedi dei due protagonisti, un uomo e una donna, che non vedremo mai a figura intera, cosicché sono quei piedi i veri protagonisti. Mentre l’atmosfera del brano è quella di “un’attesa”, l’attesa di veder passare una donna, il videoclip si basa invece sulla sua antitesi, ovvero il movimento, e sulla negazione dell’attesa. L’evoluzione del soggetto della clip si colloca infine all’interno delle tematiche dell’album “Cose lette e non lette”, che ritrae situazioni sfocate, dubbi ed equivoci. Leggi la storia di Nico!

Artista: 

Nico Sambo

Genere: 

alternative rock

Copertina del brano: