Oh my god!

Una spiaggia della Florida, il vento che schiaffeggia il viso in una mattina soleggiata... lo sguardo che si perde all'orrizzonte...

Atmosfere molto "west coast" in questo singolo dei Sundance che imperniano tutta la loro produzione attorno al suono delle loro chitarre!

Un insieme di sonorità prive di una linea ritmica comunemente intesa, ma che caricano chi ascolta in maniera davvero incredibile.

Arpeggi di acustica intervallati da precise pennate fanno da preludio, durante tutto il pezzo, ad uno splendido solo di chitarra elettrica nel finale, che riempie l'anima di chi ama questo strumento sempre magico quando viene suonato in questa maniera.
Un cantato molto rock a stelle e strisce chiude il cerchio attorno ad un pezzo di altissima qualità!

Consigliato un ascolto in cuffia, possibilmente di buona qualità, per godere di una cura del suono assolutamente di prim'ordine!

La storia

Il progetto Sundance nasce nel Novembre 2012 dal sodalizio musicale di Max e Davide, musicisti che negli anni si erano già incontrati su svariati palchi (sia in Italia che all’estero) con le rispettive band del tempo.
In un periodo in cui il mondo musicale è sempre più dipendente dai computer e dalla tecnologia in generale, i Sundance hanno deciso di ritornare alle radici della Musica stessa, proponendo uno spettacolo acustico con solo due chitarre e voce.
L’obiettivo è lasciar fluire tutta l’emozione e l’introspezione che la Musica riesce a trasmettere, stratificando il tempo attraverso ogni singola nota, rendendo viva ogni singola parola sussurrata.

Il background musicale spazia dalle melodie eteree di Jeff Buckley al southern rock dei Black Crowes, attraversando gli anni novanta con interpretazioni acustiche di classici del periodo grunge (Alice in Chains, Madseason…).
L’idea di base è di coinvolgere il pubblico in una sorta di viaggio spirituale per tutta la durata dello spettacolo, in quanto lo scopo della Musica, indipendentemente dal genere proposto, è sempre stato quello di far comprendere ciò che le parole non riescono a descrivere.

Le prime date dal vivo cominciano ad arrivare nel Febbraio 2013 con notevole risposta da parte del pubblico presente. Da segnalare uno show tenutosi al Blues House di Milano come opening act per la band inglese Antimatter, affermato ensemble post rock britannico nato da una costola della progressive band Anathema, nella quale milita la cantante Vic Anselmo.

Dopo innumerevoli date nell’inverno 2013, Max e Davide decidono di chiudersi nel loro studio per dar vita al loro primo disco di inediti.
Il titolo scelto per l’album è “House of the Sun”, un concept verso il viaggio musicale/spirituale intrapreso dai due musicisti.
Il disco è interamente scritto, arrangiato e prodotto da Max e Davide, tutti gli strumenti sono suonati dai Sundance

I Sundance sono:

  • Massimiliano Vita (voce e chitarra)
  • Davide Pilicanò (chitarra)

Riferimenti web

Artista: 

Sundance

Genere: 

unplugged

Copertina del brano: