Poi

Una clessidra su di un tavolo.. i granelli di sabbia scendono inesorabilmente scandendo il tempo che passa senza soluzione di continuità...

Calore nella voce unito ad una potenza notevolissima per un singolo che, con quel pizzico di malinconia che non guasta, ci racconta di come il tempo sia un galantuomo e, una volta che è passato, non torna più.

Assieme all'amore, quello del tempo è sicuramente uno dei terreni più battuti dalla musica d'autore ed anche Olden non si è discostato, in questa traccia, da tale pista.

linea melodica delicata accompagnata, per tutta la sua durata, da un arpeggio di chitarrra acustica davvero notevole.
Immancabile l'arpeggio di pianoforte, discreto, ma raffinatissimo, con qualche spruzzo di fender in lievissima distorsione.

La linea di basso sorregge tutta la ritmica dove solo un lieve gioco di piatti denota la presenza di un drumming il quale, però, risulta efficacissimo nell'insieme di tutta la canzone.

Da ascoltare in cuffia a volume sostenuto possibilmente in buona compagnia!

La storia

Nasce a Perugia nel 1978 ma vive da anni a Barcellona. Nel 2011 è uscito il suo primo album omonimo, cantato in inglese. Una voce calda e potente, questa è la nota distintiva di Olden, il cui vero nome è Davide Sellari.
Cresciuto con i "favolosi anni 60", tramandati dai "mangiacassette" di casa a 17 anni fonda a Perugia la sua prima band, i Roarr, che poi diventeranno (con qualche cambio di formazione), gli Zonaplayd ed infine i Figli di John.

Durante questi anni sono tante le esperienze sui palchi, anche importanti (Festa del Primo Maggio a Perugia, Rock Targato Italia, Arezzo Wave, Festival di San Marino, Tim Tour).
Nel gennaio del 2008 Davide decide di cambiare e di partire andando a Barcellona dove matura l'idea di costruire un progetto solista, sotto il nome di Olden e nel 2012 il primo album solista prodotto dall'etichetta catalana Daruma Records che ottiene subito un ottime recensioni ed il singolo "Jim & Jane" viene trasmesso da molti network italiani, tra cui Radio 2 che, all'interno di Caterpillar darà molto spazio alla nuova proposta discografica di Olden.
Nel frattempo Davide continua a scrivere (come sempre ha fatto) ma tornando di nuovo alla sua lingua "materna", l'italiano, pensando che sia in fondo la maniera migliore per comunicare e diffondere la propria musica.

A Barcellona Olden inizia a partecipare a dei piccoli eventi musicali organizzati dalla "comunità italiana" di Barcellona, entrando in contatto con Radio Contrabanda (unica e ultima radio libera di Barcellona) e il "connazionale" Steven Forti, organizzatore di eventi e conduttore della trasmissione "Zibaldone", programma radiofonico in italiano "ma non solo per italiani".

Nel 2013 viene ingaggiato per far parte del cast di uno spettacolo musicale dedicato alle "canzoni anarchiche" ed in particolare alla memoria del martire Salvador Puig Antich, un anarchico catalano tristemente famoso per essere stato l'ultimo giustiziato tramite "garrota", nel 1974.
In "Canzoni d'Amore e d'Anarchia", Olden duetta con Joan Isaac, canta "La canzone del maggio" di De André, "Addio lugano bella" ed altre canzoni della tradizione anarchica europea.
Insieme ad Olden si esibiscono artisti come Juan Carlos Biondini, Vittorio De Scalzi, Beppe Voltarelli, Joan Isaac e tanti altri.
Frequenti nel 2014 le sue collaborazioni con Cose di Amilcare ed è proprio durante le registrazioni del nuovo disco che viene comunicata un'importante notizia: farà parte del cast del prossimo Premio Tenco.

Il 20 novembre esce il suo secondo album “Sono andato a letto presto” dove canta unicamente in italiano.

Riferimenti web

Artista: 

Olden

Genere: 

pop

Copertina del brano: