Nato nella quinta stagione

Si sente diverso da tutto ciò che lo circonda, sa che ciò che anima il suo cuore non c'entra nulla con la gente che vede camminare attorno a lui, ma non gli interessa, lui è questo sempre e comunque!

Potente, introspettivo e rock più che mai!
Quinta stagione è il secondo singolo che rappresenta il cammino del progetto denominato Soundelirio dove profondità dei testi fanno il paio con arrangiamenti di grande impatto che arrivano dritto al cuore di chi ascolta!

La diversità come valore aggiunto può veramente andare a braccetto con il rock!

Un drumming potente ed al contempo essenziale, dove la forza di cassa e rullante vengono resi più brillanti da un charlie dritto in 4, va a braccetto con il basso che, per la maggior parte dell'incedere della canzone resta preciso sul battere per poi lasciarsi andare in fraseggi, rigorosamente plettrati, sul finale.

Molto intrigante la parte legata alla ritmica di chitarra acustica, apparentemente non in risalto, ma invece determinante nell'apertura del suono stesso e pensata anche per schiarire elegantemente il mood...

Ovviamente le elettriche sono un po' acide e graffianti, con rif decisamente coinvolgenti, con una parte solistica, sul finale, che gioca su poche note, ma che colpiscono dritte al plesso solare!

La performance canora, in certi punti, risulta quasi una citazione ad un Piero pelù d'annata, ed è perfettamente contestualizzata in ciò che il progetto musicale di questi due ragazzi vuole comunicare facendo comprendere benissimo come il rock, quello bello e potente, sia tutt'altro che sul viale del tramonto!

Da gustare a volumi importanti!

La storia

Un’ode all’anomalia e al diverso con sonorità che si alternano fra il brit rock e l’hard rock.

“Nato nella quinta stagione” è il secondo singolo dei SounDelirio che anticipa l’album d’esordio di prossima uscita “Mostralgia”. Se con il primo singolo - “Ridi come se non fossi qui” - il duo rock ha voluto rompere il ghiaccio puntando su ruvidezza e sonorità stranianti, con questo nuovo brano si intuisce ancor più l’identità rock dell’intero progetto discografico.

In latino “Monstrum” si traduce come “fenomeno, prodigio” e questo brano è implicitamente dedicato a tutti gli incompresi, o che si ritrovano tali perchè non vengono guardati dagli occhi “giusti”. È un singolo dedicato alle differenze, le minoranze, le singolarità.

«L’amore per i mostri, per quelli senza pelle, per chi cammina in solitaria contro vento è lo stesso che proviamo per l’anomalia, per tutto ciò che vira dalla traiettoria della “normalità”. Non cogliere la ricchezza della diversità significa perdere un’opportunità di evoluzione per l’anima». SounDelirio

L’atmosfera attinge al fantasmagorico, mischiando slanci cupi e speranze di redenzione per celebrare, in questa ballade con accenti di hard rock, tutti i “guerrieri senza coperta né consolazione”.

Leggi la storia del progetto!

Artista: 

Soundelirio

Genere: 

Rock

Copertina del brano: