Riguarda quelle foto su quel palco, ricorda ciò che era e come si sentiva, si guarda oggi allo specchio e si rende conto che l'uomo di allora è cambiato...

Intenso, autobiografico più che mai e suonatissimo!
L'uomo che vedi è il nuovo singolo per un Bracco Di Graci che è, davvero, tornato alla grandissima e che, ancora una volta, mette in campo la sua scrittura sopraffina unita ad una capacità artistica unica dei musicisti che hanno sposato la causa... risultato? Un pezzone!

Se sei un vero cantautore allora non ci sono parole, ciò che fai diventa emozione pura per chi ti ascolta!

L'incedere della batteria di Lele Melotti, con cassa e rullante molto morbidi con il charlie in 8, unito al basso in appoggio, preciso sul battere, di Lorenzo L'apertura delle ritmiche di chitarra acustica dona quella brillantezza che non guasta mai e, un po' indietro nel mix, anche qualche arpeggio arricchisce il mood mentre, lato chitarra elettrica, rif di fender dialogano tra di loro sul left e sul right mettendo in luce la bravura di un Mattia Tedesco che si dimostra, come se ce ne fosse bisogno, musicista sopraffino.

Tappeti di tastiere, hammond ed effetti vari, rigorosamente a cura di Giordano Mazzi, colorano ulteriormente lo spettro sonoro con le incursioni di armonica a bocca che non ti aspetti che accendono una bella luce di originalità!

Bracco è ancora una volta sugli scudi con la sua voce splendida e con i suoi testi, che raccontano moltissimo dell'uomo Di Graci, e dimostra assolutamente di non aver perso il vizio di fare bella musica!

Da sorbire con impianto di qualità a volumi importanti!

La storia

Dal 17 febbraio 2023 è disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “L'UOMO CHE VEDI”, nuovo singolo di Bracco
di Graci.
 
“L’Uomo che vedi”è un brano che racconta la storia di un uomo che ha preso coscienza, che cerca la radice delle cose e non si sofferma all’apparenza. Quest'uomo
guarda in faccia la realtà senza ipocrisie, la sua fede è un punto fermo, non influenzabile, ed è alla continua ricerca della verità, vorrebbe un mondo
migliore. lo cerca, ci spera, non vuole arrendersi all’idea “che siamo solo ciccia da contare e che la vita non cambi più” come cantava Lucio Dalla in
una canzone del 1983.
 
Commenta l’artista a proposito del nuovo singolo e del suo significato: ''l'uomo che vedi è un uomo uscito dal disincanto che ha capito che nella vita
spesso nulla accade per caso ''.
 
Il videoclip de “L’Uomo che vedi” è stato girato dal regista Daniele Balboni in un Lido Romagnolo e a San Giovanni in Persiceto. L’idea ha in sé la volontà
di far trasparire la semplicità e l’autenticità.
Il video inizia con il canto del mare che concilia la riflessione. Il protagonista passeggia scrutando l'orizzonte, mostra le spalle alla telecamera per
dare il senso dell’incognita dentro alla quale tutti siamo immersi, il suono dell’armonica è una voce interiore spirituale compassionevole e piena di speranza.

Leggi la storia di Bracco!