Le coincidenze

Lo sguardo sognante fissa l'orizzonte lontano... I suoi pensieri vanno a lui ed alla storia che stanno vivendo, come andrà a finire non lo sa però vuole godere di ogni attimo e sia quel che deve essere! Raffinato, introspettivo e carico di quel groove che solo l'acid jazz può regalare! La title track del primo album di Sarah rappresenta una vera perla fatta di grandissima qualità e di intensità che difficilmente si può ascoltare oggi! La cantante pescarese si presenta nel mondo della musica emergente con questa "Le coincidenze" e lo fa esplorando mondi letteralmente inusuali per la musica italiana e ci regala emozioni davvero intense! Il cuore del brano è rappresentato da un drumming raffinatissimo ancorchè carico di energia grazie ad uno stile tipicamente funkeggiante che, però, non risulta mai esagerato nel suo incedere. Splendida la linea di basso dove una grandissima classe va a ricamare l'assieme con frasi e rif a dir poco gustosi tinteggiando di black il singolo e duettando con Sarah in altri momenti della canzone stessa. Semplicemente sontuose le parti di sax in pieno stile "Incognito" le quali, senza troppi giri di parole, fanno venire la pelle d'oca per quanto risultano raffinate e cariche di gusto! Il tutto si completa con una bella ritmica di chitarra elettrica stoppata, tappeti d'archi molto raffinati ed un piano elettrico dalla consistenza molto rotonda e di classe. Sarah si presenta con una performance canora di tutto rispetto dimostrando di possedere una facilità di canto non usuale ed una capacità interpretativa che le permette di cavalcare le onde del brano con grande naturalezza. Da gustare in cuffia con molta attenzione per godere di tutte le sfacettature di questa gemma musicale!

La storia

Racconto corale di giorni e sensazioni che si percepiscono all’interno di un sole che fa capolino fra le persiane della vita e riscalda con una voce soul e concentrica i nostri giorni di primavera. Il disco di Sarah racchiude al proprio interno piccoli spaccati di realtà che inevitabilmente parlano vicino al cuore di chi vuole ascoltare imbracciando le sensazioni di una musica d’autore italiana che scava nella nostra quotidianità e tenta di creare una comunione importante con l’ascoltatore. Disco semplice, canzoni incisive, ma mai invadenti, pezzi che con capacità stilistica entrano e parlano da vicino dei problemi della vita grazie a una scrittura fresca, una scrittura inglobata e concentrica. Dalla title track fino a L’esigenza la nostra riesce a creare una spirale di elementi in simbiosi capaci di coniugare passato e presente, vita e desiderio di raccontare una parte nascosta, la parte che manca. A cura di Indiepercui Leggi la scheda di Sarah!

Artista: 

Sarah

Genere: 

Acid Jazz

Copertina del brano: