Io sono Luca

Tra gli amici era il più timido ed il più introverso...
Sembrava avesse paura di tutto e la sua timidezza lo bloccava, poi quella pacca sulla spalla, che lo ha fatto sentire vivo e tutto è cambiato...

Colorato più che mai, un po' autobiografico e con una carica davvero unica!
Io sono Luca è il singolo d'esordio del duo Dellai con il quale saliranno sul palco dell'Ariston nella sua prossima edizione come nuova proposta, un pezzo dove due fratelli si raccontano con grande ironia mettendoci comunque la faccia.

Se dietro ad una canzone c'è la tua storia è evidente che quando la interpreti ci metti qualcosa di più!

Uno splendido shuffle caratterizza il drumming della canzone con il giro di basso preciso sulla cassa che ricama fraseggi di gran gusto che arricchiscono la profondità del pezzo.

Azzeccatissimo il giro di pianoforte doppiato che accompagna la canzone ed anche la chitarra acustica presente nei ritornelli dona ampiezza al sound con la sezione fiati a regalare ulteriore vivacità allo spettro sonoro del singolo.

La linea di cantato risulta molto efficace nonostante la sua particolarità che la rende davvero centrata con l'atmosfera ed il messaggio presenti nel testo.

Da gustare con cuffie di qualità!

La storia

Superata la prima fase del concorso di Area Sanremo, i fratelli Matteo e Luca Dellai si trovano ad affrontare un’accesa, ma illuminante discussione che fa perno sul titolo del brano in gara, intitolato inizialmente “Castelli di Carte”. Il duo e i suoi addetti ai lavori giungono, infine, alla conclusione che quella canzone parla proprio di Luca, coautore e protagonista di un brano che, in fondo, rispecchia un po’ tutti noi con le nostre paure e le sfide di tutti i giorni. La canzone è stata così associata ad un nuovo, importante significato, ma anche ad un nuovo titolo: “IO SONO LUCA”.
Il video musicale del brano è una storia originale diretta dal team di Creativite e ha per protagonisti i Dellai. Luca vive la sua vita da sempre all’interno di un carrello della spesa spinto dal fratello gemello Matteo. Luca dorme, mangia, si lava, suona la chitarra e cresce (in uno scenario ironico-surreale-buffo) all’interno di questo suo mondo/carrello spinto dal fratello Matteo e dai suoi amici, gli unici ad assecondarlo in questo suo vivere. Il suo unico sogno, nato da piccolo dopo aver visto una pubblicità, è quello di trasformare il carrello con l’aiuto del fratello in un aereo per poter volare e sentirsi finalmente libero.

Gli Artisti, attraverso il carrello, hanno voluto raccontare la loro età e gli scudi e le protezioni che i giovani si creano quando nella vita arrivano i veri problemi, problemi che per ognuno di loro possono essere montagne difficilmente valicabili. 
«Ma se quel carrello viene spinto da qualcuno – spiega Matteo Dellai - in questo caso da un fratello, ecco che non si è più soli, non ci si sente più soli,  c’è qualcuno con te che ti sostiene e sopporta le tue paure e ti aiuta a superare gli ostacoli che si vivono quotidianamente».
E poi c’è il sogno che ogni giovane vuole realizzare e avere il supporto di qualcuno che ti aiuta a realizzarlo è qualcosa di straordinario un vero miracolo, come quello che accadrà nel video, quando Matteo costruisce un paio d’ali per suo fratello e le aggancia al carello, poi lo porta in un teatro e con una proiezione gli regalerà la sensazione che potrà finalmente volare ed essere libero. Questo brano parla di amicizia e di fratellanza, i problemi ci sono sempre e ci saranno sempre, ma quello che più conta e trovare un posto e delle persone per superarli e andare avanti.

Leggi la storia del progetto Dellai!

Artista: 

Dellai

Genere: 

pop

Copertina del brano: