Hundreds of scars

I pugni sono stretti tanto da far sbiancare le nocche, l'adrenalina gli sta montando come la marea e la rabbia che ha dentro sta diventando difficile da tenere sotto controllo... Forse sarà la volta buona per prendere la decisione più giusta seppur dolorosa, forse questa volta, dopo il solito momento di furia riuscirà a liberarsi del peso che ha nel cuore... Semplicemente potente, graffiante e fortemente rock... Hundreds of scars è il singolo che lancia la volata al primo album degli hunternaut e che l'energia sia con voi! Una ballad che alterna momenti molto intimi ad esplosioni di energia che colpiscono direttamente al plesso solare chi ascolta! Il pezzo si apre con un bell'arpeggio di chitarra elettrica, condito da uno spruzzo di flanger, che apre molto bene il suono mentre i piatti vanno a creare una sorta di accompagnamento cristallino dando grande limpidezza sin dai primi istanti. Il drumming entra dopo la prima strofa e troviamo subito la tipica cassa in stile "hardrock" la quale, con molta delicatezza, pulsa accompagnando il brano fino all'evoluzione del mood che va a scaricare tutta la sua potenza per la seconda parte della canzone dove troviamo anche una splendida doppia cassa utilizzata con grande gusto senza mai esagerazioni. Il giro di basso è estremamente raffinato e mai banale tanto da risultare una vera e propria spina dorsale del singolo e si abbina benissimo anche con le due parti della traccia. di potenza incredibile l'utilizzo delle chitarre in distorsione grazie ad un suono veramente molto bello dove un accompagnamento fondato su "power chord" si alterna a rif che legano le varie parti per arrivare, poi, all'assolo finale che va ad incastonarsi con la voce. La linea di cantato è perfettamente in stile con la ballad e rappresenta un grido di dolore perfettamente interpretato da Cristian Longhena. Una sferzata di energia da gustare a volumi importanti!

La storia

"Inhale", primo album degli Hunternaut, racchiude a pieno la filosofia della band che si è sviluppata ed è cresciuta nel tempo: Inhale alterna parti pesanti e grezze a suoni più melodici e dolci, fino a cogliere nel profondo l'introspezione di noi stessi. Il nuovo lavoro è in grado di far nascere in noi una rabbia profonda, che nasce nello stomaco; una rabbia crudele, cattiva e infida ma allo stesso tempo melanconica. E' come uno sfogo che non riesci a domare, che ti spaventa e ti rende invulnerabile di fronte a certe scelte. Allo stesso tempo, Inhale è in grado di cullarci e trasportarci nelle emozioni più delicate e gracili, le stesse che con pochissimo diventerebbero insignificanti e scontate. Con questo album la band si trasporterà in una realtà affine e realistica, e che attraverso gli 8 brani sviscererà i sentimenti più intimi. Leggi la storia della band!

Artista: 

Hunternaut

Genere: 

Rock

Copertina del brano: