Dispetti di carta

I ricordi gli affollano la mente, migliaia di fotogrammi che rappresentano i momenti passati assieme in tutto quel tempo, ma restano, appunto, solo ricordi di ciò che è stato... vorrebbbe chiamarla, vorrebbe sentirla, però sa che il passato è passato e che bisogna guardare avanti... Introspettivo ed un po' onirico... Dispetti di carta rappresenta la cartolina di fine 2018 di wLOG dove si racconta una storia fatta di ricordi e di rispetto per l'altro che non è più accanto a noi... Questo brano disegna momenti legati ai ricordi di un amore finito e lo fa con un testo molto interessante condito da arrangiamenti di grande qualità... La linea ritmica è composta da un drumming imponente, con la cassa precisa sul levare ed un gioco tra rullante e tom che da potenza all'assieme mentre un bel basso, profondo e pulsante, resta preciso sul battere risultando fondamentale nel sostenere il pezzo. Sin dall'intro si possono gustare tappeti di sinth e rif di tastiera che vanno a riempire l'atmosfera della canzone e diventano apoteosi sonora nei ritornelli. La linea di canto si va ad incastrare perfettamente con l'assieme grazie alla capacità interpretativa dell'autore e ad un testo importante che non risulta mai banale. Da gustare in cuffia per poter carpire tutte le sfumature del singolo!

La storia Il cantautore milanese torna in radio con un nuovo singolo “Dispetti di carta”, brano che chiude la “Trilogia della gassa d’Amante”, progetto musicale di tre singoli che anticipa la pubblicazione del primo album prevista per metà marzo. Dopo il successo estivo di “paDroni della sabbia”, brano evocativo delle emozioni del primo incontro, seguito da “Osmosi”, singolo che celebra la magia di un bacio in una notte tra amanti, “Dispetti di carta” rappresenta l’accettazione della separazione senza senso del possesso nei confronti della persona con la quale si è stati legati da un sentimento forte. Le promesse non mantenute, i sogni non realizzati, le schermaglie e le consuete dinamiche del tira e molla nel gioco di coppia non sono necessariamente qualcosa di negativo, ma anzi parte integrante della vita che resta sempre un viaggio individuale. “L'apertura mentale e la capacità di rigenerarsi in un nuovo viaggio possono essere vera guarigione per l'anima ferita o disillusa. Accettare il cambiamento, un ritorno al punto di partenza senza mai rinunciare alla voglia di ricordare, di tornare a parlarsi, di sognare e magari di ritrovarsi per ricominciare tutto da capo. “Questo brano sottolinea l’importanza dell’indipendenza nelle dinamiche di coppia come senso di rispetto soprattutto verso colui o colei che non è più accanto a te” Frutto della collaborazione con il compositore e produttore Lorenzo Avanzi e registrato presso gli AVZ Studios di Milano, il brano si caratterizza per un mood indie-pop e per gli arrangiamenti elettronici con un uso sapiente di synth e strumenti acustici. Leggi la scheda di wLOG

Artista: 

wLOG

Genere: 

pop

Copertina del brano: