D di Donne

Lo specchio le rimanda la sua immagine, sicuramente sa di non esser perfetta, ma ciò che vede le piace molto e la luce dei suoi occhi dimostra che, ancora oggi, sarà lei padrona del suo destino e chi se ne frega del giudizio degli altri! Intenso, carico di energia e con un testo che racconta una storia importante e profonda! D di Donne rappresenta il singolo di lancio di un progetto dai connotati artistici innegabili e con un messaggio da diffondere di fondamentale importanza... Atrmosfere tra il balkan ed il pop per trasmettere grande energia e vitalità... La linea ritmica viene caratterizzata da 2 momenti ben identificabili: le strofe, dove uno spruzzo di balkan dona ariosità all'assieme ed i ritornelli che vengono caratterizzati da un drumming che ricorda il mood tipico del funky anni '70. Il giro di basso risulta essenziale e preciso sulla cassa e regala forza e sostegno al tutto mentre una splendida fisarmonica, suonata rigorosamente in stile Galliano, tinteggia arabeschi di classe pura che non possono lasciare indifferenti per poi evolvere in fraseggi cristallini sul gran finale. A completare l'arrangiamento incontriamo, quasi in punta di piedi, rif di hammond, un po' di fiati ed, in generale, una serie di tappeti synth che riempiono l'atmosfera. La stesura risulta, in generale, varia, ricca di spunti di gran classe con il più tipico dei cambi di tonalità che rappresentano il più tipico dei crescendi rossiniani. Tutto da ascoltare il testo, punto focale della canzone, dove il mondo donna risulta il centro di tutto! Da gustare ripetutamente per non perdere niente di tutto l'assieme!

La storia

"Nel rispetto dei ruoli e delle identità Uomo e Donna, ma anche nel rispetto di chi per natura o scelta o necessità non si identifica in uno dei 2 generi. Perché in fondo in ognuno di noi coesistono un lato maschile ed uno femminile, più o meno accentuati, che delineano la nostra fisicità e la nostra sensibilità, ma che in nessuna forma possono essere discriminati né generare violenze fisiche e verbali" così denuncia l'artista Ermafrodito. Ermafrodito è androgino ossia "Persona che presenta caratteristiche fisiche e comportamentali proprie di entrambi i sessi". E' simbolo della convivenza di maschio e femmina in un unico corpo ed un'unica mente. Chi di noi del resto può affermare che tale definizione (seppur in percentuale maggiore o minore), nei gesti del linguaggio del corpo o nella voce o nel modo di pensare non lo riguardi affatto? Il progetto D Di Donne cerca proprio di inviare un messaggio di tolleranza ed accettazione, in fondo anche di se stessi, perché "Siamo tutti Ermafrodito", anche se spesso nascondiamo il lato di noi più appartenente all'altro sesso per il timore di essere giudicati e derisi. D Di Donne è un progetto contro le violenze e le discriminazioni di genere e di conformazione fisica ed aspetto fisico Il video del singolo "D Di Donne" è stato interpretato da 8 Donne che hanno portato in scena se stesse: da una bambina di 6 anni ad una Nonna, passando attraverso le varie generazioni, rappresentando molteplici caratteristiche della Donna che ne delineano tutta la Bellezza anche nei suoi chiaroscuri: femmina, mascolina, casalinga, manager, sportiva, materna, trasformista, vanitosa, creativa, colta, ironica, cerebrale, sensuale. Le protagoniste del videoclip sono la bimba Ludovica Savarese, la "Nonna" Nicoletta D'Angelo, Nicole Riso (cantautrice 'Donna Roma'), Federica Lombardozzi Mattei (mamma e blogger letteraria), Letizia Arcudi (ballerina e coreografa che ha mosso i primi passi di danza ad AMICI di Maria De Filippi), Martina Cassetti (attrice, cosplayer e performer), Michela Cozzolino (artista, manager) e Francesca Giuliano (la ragazza anni '50 di "Avanti un altro" di Bonolis) modella curvy che è spesso bullizzata ed insultata con parole offensive per il suo corpo prosperoso. #DDD è un concept album interamente dedicato alle Donne e attraversa le generazioni ed i mondi femminili parlando di amori ambigui "Margherita", di Madri "Mamma Ciao", di Nonne "Ninna Nonna", di aborto "Eva Piangeva", del lato più giocoso ed ironico "Elisabetta", passando per “Eleonora sei normale” che tratta la problematica dei disturbi alimentari. Fino a giungere all'Ode "D Di Donne" (autore Igor Nogarotto), la prima canzone nella storia della musica scritta interamente da parole che iniziano tutte con la stessa lettera, la "D", in cui emergono molteplici sfumature che compongono lo scibile dell'universo Donna: "Dolci Dove Devi Dare Dure Dove Devi Dire". Leggi la storia del progetto!

Artista: 

Ermafrodito

Genere: 

indie

Copertina del brano: