Clichè

Stavolta è davvero finita, stavolta il loro percorso assieme si è concluso nonostante i tanti tentativi... In cuor loro lo sapevano che non poteva funzionare, ma hanno tentato, hanno provato, però alla fine il banco è saltato ed ognuno, con le proprie ferite addosso, ha preso la sua strada... Graffiante, potente con quel pizzico di prog che non guasta... Clichè è il nuovo singolo di Marco Gallorini e che il rock sia servito! Groovie come non mai e psichedelico quanto basta... Il drumming risulta particolarmente elaborato ed elegante grazie ad un gioco di tom e cassa che non passa inosservato nelle strofe mentre nei ritornelli, in uno stile che ricorda un po' un mito come Colaiuta, l'entrata in scena di un rullante secco e potente viene rafforzata dal crash in 4 pensati per far rotolare al meglio la linea ritmica. Il giro di basso rappresenta un inserto di classe sopraffina risultando a tutti gli effetti il cuore melodico della canzone grazie ad arabeschi e fraseggi di gusto e classe mai banali mentre gli arpeggi di chitarra fanno da tappeto sonoro all'rrangiamento per poi sfociare in graffi distorti ed un po' acidi sul finale. Marco si dimostra performer sanguigno e rock più che mai soprattutto in questo frangente dove racconta come, dopo la fine burrascosa di una storia, ci si ritrovi a raccogliere i cocci di un pezzo di vita concluso che, però, fa riassaporare il gusto della propria indipendenza. Da gustare a volumi importanti!

La storia

In attesa dell’uscita ufficiale dell’album “Scelte”, prevista per il mese di maggio, è uscito il 3 aprile “Clichè” il nuovo singolo di Marco Gallorini. Autore del testo, con la sua voce rock e l’inseparabile chitarra Marco vuole quasi allontanare dal malessere l’ascoltatore, mentre il background sonoro del basso accompagna dall’inizio alla fine il brano, insieme a suoni ed effetti avvolgenti ed intensi, che sortiscono invece l’effetto contrario, cioè quello di trascinare l’ascoltatore dentro la canzone. Anche in questo brano Marco affronta una specie di “resa dei conti”, la parte finale e più dolorosa della fine di una relazione: “Lo sapevo che sarebbe finita così. Quante volte ce lo siamo detti? quante volte non è servito......”. Insieme ai compagni di viaggio Samuel Venzaghi al basso e Massimo Palmirotta alla batteria e alla produzione artistica, Marco riesce ad ottenere una completa espressione del suo stile. Da oggi è online anche il videoclip del brano. Leggi la storia di Marco!

Artista: 

Marco Gallorini

Genere: 

Rock

Copertina del brano: