Charlie 2.0

Ecco, di nuovo sente la rabbia che gli sale dentro, ancora una volta non gli va bene ciò che lo circonda e questo stile di vita gli sta sempre troppo stretto...

Potente, evocativo e con una carica rock davvero travolgente!
Charlie 2.0 è il nuovo singolo per i Soundelirio, terzo estratto dall'album "Mostralgia" che segna un percorso esploso in pochissimo tempo dove liriche tra l'epico e l'evocativo si incrociano con un sound che ti avvolge dalla prima all'ultima nota!

Buttare fuori ciò che ci fa stare male è quasi salvifico e se lo fai a tutto rock, con quel pizzico di classe che non guasta mai, allora non puoi evitare di fare il botto!

Un drumming devastante ed al contempo evocativo, dove la cassa pulsa senza soluzione di continuità con i tom che giocano sul left e sul right nei bridge e con la battuta che si dimezza nei ritornelli, carica di groove tutta la canzone con il giro di basso, rigorosamente plettrato, che dona profondità all'arrangiamento!

La chitarra elettrica, rigorosamente distorta, graffia meravigliosamente durante tutto l'incedere della canzone, con rif e power chord gustosissimi, per poi svoltare, sul finale, nella parte solistica della quale non si può fare a meno...
L'o spettro sonoro viene ulteriormente arricchito da arpeggi di acustica nelle strofe e da pennate apertissime nei ritornelli creando il giusto mood per la performance canora che si dimostra, ancora una volta, di grande impatto emotivo e che ti coinvolge alla grandissima!

Da sorbire con un buon whisky a portata di mano ed a volumi altissimi!

La storia

“Charlie 2.0” è il nuovo singolo dalle atmosfere rock estratto dall’album Mostralgìa.
«Charlie non si addomestica, Charlie è stato a Hiroshima». È un desiderio di consapevolezza e libertà quello che cantano i Soundelirio in questa sorta di biografia in musica, il cui sound attinge agli anni ‘90 e all’espressione del rock “on the road”.

Soundelirio è un duo. Un progetto insieme recentissimo e antichissimo. Il risultato della fusione di due anime in rock, Francesco Quinto e Alessandro Tacchini, ognuna col suo bagaglio di suggestioni e motivazioni. All’incontro dei due, bastano poche parole, i testi e le sonorità stanno già nascendo. Il primo album è già tutto dentro di loro e viene fuori in pochissimi mesi. Fuori impervia la pandemia. È così che nasce “Mostralgìa”.

Dicono di “Mostralgìa”

  • «“Mostralgia” è un lavoro di liriche finemente cucite da mano artigiana e da parole scelte con cura, anche se poco funzionali alla massa… visto che se alla massa chiediamo attenzione rischiamo di perderla per strada» Exitwell
  • «L'esordio regge assolutamente bene nel mix e nella produzione, ha un carattere che si avvia a una sua unicità e ci piace questo piglio sociale che dal titolo promette di non avere peli sulla lingua, tra denunce e romantiche soluzioni che sanno di pop». Raro più
  • «“Mostralgia” presenta due facce insindacabili: l’antico mestiere del “crossover” americano, del muro di suono, della distorsione e della grinta viscosa da una parte e poi dall’altra troviamo la lirica sociale e un gusto pop nel descrivere quelle maschere che l’uomo ha per vivere la pubblica piazza. Parlando di rock… appunto… un disco quasi epico, quasi progressivo, quasi alternativo…» 100 Decibel

Leggi la storia del progetto!

Artista: 

Soundelirio

Genere: 

Rock

Copertina del brano: